venerdì 9 ottobre 2015

#Capone & BungtBangt forever green

Ascoltavo la radio quando ho sentito per la prima volta il brano "Ballo del Por Pon Pof" ed ho pensato "Wow che sonorità e che metrica", così mi sono documentata e la sorpresa è stata doppia: la band era quella di Maurizio Capone & BungtBangt, partenopei doc con l'amore per l'artigianato, non il classico e più convenzionale, ma quello capace di trasformare i rifiuti in strumenti musicali.

Ripercorriamo insieme quell'intervista di tre anni fa, accompagnati dal brano che me li ha fatti conoscere...

                                          "Ballo del Por Pon Pof"

Secretee - 3 anni fa


"Siamo molto orgogliose di essere riuscite ad intervistare Maurizio Capone, frontman di una band che utilizza strumenti musicali non convenzionali. Quando rap, hip hop, reggae, tecno e melodia si mescolano alla creatività napoletana si innesca un che di esplosivo: Capone & Bungtbangt.
*Come nasce l'idea della "Capone & Bungtbangt"?
*L' idea nasce nel 1999, ma in maniera istintiva e come sperimentazione, è sempre stata parte della mia ricerca musicale. Da quando ho iniziato a suonare negli anni '80 ho sempre aggiunto nel mio set di strumenti convenzionali, qualcosa creato da me..."                               (www.caponebungtbangt.com)

Li ritroviamo oggi più grintosi che mai, pronti con un nuovo tour che li porterà a diffondere musica ma anche ideologie. Parola d'ordine? "Riciclare" per attingere dal passato, e dare una svolta al presente ed al futuro.


Nel frattempo hanno lavorato con grandi artisti come il sassofonista James Senese, per il brano dal titolo "Napule simme nuje" 


La band di Maurizio Capone usa il potere della musica, come strumento per sostenere campagne a favore dell'ambiente e non solo.
Impegnati da sempre anche nel sociale, diventano portavoce di una Napoli capace di mostrare una nuova immagine verde; proprio come vogliamo che sia!

(Vittoria)


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