domenica 10 gennaio 2016

Apicoltura Brezzo: dolcezze di famiglia

Gli egizi lo consideravano un dono prezioso da offrire ai faraoni, per non parlare di Pitagora che ne era goloso. Di cosa sto parlando? Ma del miele ovvio!
Per saperne qualcosa in più ho scelto di incontrare un'azienda dalla lunga tradizione nel settore, quella della famiglia Brezzo di Monteu Roero (CN) http://www.brezzo.it/. Scopriamo insieme cosa vuol dire produrre miele ai giorni nostri e come si fa ad affrontare i tempi che cambiano, insieme a Fabio Brezzo.
Come nasce la vostra azienda?
L' Apicoltura Brezzo ha origini nel dopoguerra con il nonno, che in sella alla sua bicicletta attraversava le valli del cuneese, alla ricerca di prati fioriti, dove allevare le sue api. Poi, mio padre ha amorevolmente continuato il lavoro già avviato del nonno, fino ad arrivare a noi: mio fratello Andrea ed io.
Come è cambiata la vostra azienda con l'arrivo di voi giovani?
Abbiano sicuramente continuato a mantenere quella che è una tradizione di famiglia: la cura nei dettagli e la passione. A questo, sono state affiancate innovazione, ricerca della qualità e tutt'ora, ampliamento della gamma dei nostri prodotti.
In che modo? 
Innanzitutto, selezioniamo le fioriture migliori per ottenere varietà di miele diversi, per accontentare tutti i consumatori. Basti pensare che produciamo miele che spaziano dal rododendro, all'acacia, ciliegio, agrumi, corbezzolo e molti altri ancora. Ci siamo dedicati ad un' ampia varietà di prodotti enogastronomici che, si sposano perfettamente con il nostro miele. Inoltre, cerchiamo di aprirci al commercio estero.
Quale dei paesi stranieri ha dimostrato maggiore curiosità nei vostri prodotti?
Premetto che, in Piemonte, in particolare nella provincia di Cuneo, dove ha sede la nostra azienda, è possibile produrre fino a otto varietà di mieli diversi su fioritura spontanea, raggiungendo un primato importante: questo ha fatto si che, i giapponesi, da sempre consumatori attenti al nostro settore enogastronomico,  si avvicinassero ai nostri prodotti. Il nostro viaggio a Tokio, ha poi confermato tale interesse, permettendoci di conoscere un paese straordinario e vivace, anche dal punto di vista commerciale. 
Qual è l'abbinamento più interessante che state promuovendo in questo momento?
Mi piace partire dalle origini per capire l'evoluzione e la versatilità di questo prodotto. Oggi, lo troviamo usato come dolcificante naturale o nella cosmetica. Noi però spingiamo il consumo in abbinamento con i prodotti italiani d'eccellenza, come i formaggi.
Che provenienza hanno i fiori da cui producete il vostro miele?
Principalmente utilizziamo le fioriture della nostra zona, o comunque del Piemonte. Per alcune varietà di miele, come quelle agli agrumi, cerchiamo però il meglio che la natura possa offrire, quindi utilizziamo agrumi siciliani, o per quello al corbezzolo, collaboriamo con apicoltori sardi da circa trent'anni. Ci sentiamo di dover garantire, in primo luogo, la genuinità e la qualità del prodotto finito e naturalmente, il cliente apprezza tutto questo nostro impegno.
Se dovessi stilare una classifica dei mieli per qualità e prestigio come li classificheresti?
Al primo posto vedrei il miele di rododendro, raccolto a luglio con difficoltà, considerando l'altitudine in cui è possibile trovarlo, ossia tra i 1300 e i 1600 mt slm, ma unico per profumo e gusto delicato. Poi, c'è il corbezzolo della Sardegna, raccolto a novembre, che accontenta i palati amanti della nota amara e decisa. Il miele di manuka, dalla Nuova Zelanda con proprietà organolettiche uniche e il miele di lavanda della Provenza, per il suo aroma fresco ed intenso.
Cosa è possibile acquistare da  voi oltre il miele?Abbiamo un'interessante produzione di alimenti, che spazia dal dolce al salato, dai succhi alle confetture, ma è possibile trovare anche l'aceto di miele. Questo è un prodotto che conosce i natali sin dagli egizi, prima che, venisse coltivata la vite. Ha delle caratteristiche particolari perchè ha un' acidità più bassa, quindi è più leggero e delicato, in più conserva tutte le caratteristiche del miele, concedendogli un utilizzo maggiore anche su carne, pesce ed insalate. Da provare anche cotto se si vuole apprezzarne l'aroma. 
Cosa dovrebbe conoscere il consumatore sul miele?
Sicuramente, che la cristallizzazione presente in alcuni vasetti è sinonimo di qualità. Infatti, la cristallizzazione, è possibile vederla in quel miele che, non è stato pastorizzato, conservando inalterate le sue migliori proprietà. 
Cosa rende il miele un prodotto così pregiato? 
Oltre a tutte le caratteristiche organolettiche ed ai diversi benefici ben noti,   c'è da aggiungere, che produrlo non è semplice. Pensiamo alle api: negli ultimi tempi, l'inquinamento e le mutazioni climatiche, hanno disturbato il loro delicato equilibrio vitale. Questi piccoli insetti laboriosi, necessitano di un microclima particolare per portare a termine la loro opera.
Dove è possibile acquistare i vostri prodotti?

All'interno della nostra azienda è presente un negozio, in cui il consumatore può spaziare a piacimento per gamma e varietà di prodotti.
Poi visitando il nostro sito, è possibile trovare il rivenditore più vicino. Siamo presenti in tutta Italia, servendo negozi specializzati in enogastronomia, pasticcerie, ecc.

Il miele Brezzo, racchiude non solo tradizione familiare, ma anche innovazione e ricerca costante di qualità.                                                                                                                                                                                                                                                                                  (Vittoria)





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